Territorio e destinazione

Sostenibilità, accessibilità e terzo settore sono, indiscutibilmente, le parole d’ordine per approcciare il destination design in modo contemporaneo, inclusivo e innovativo. La DEDE.CO 2021 non poteva che chiudersi con un focus su questi temi, così attuali, confermandosi occasione preziosa di aggiornamento e formazione per i decision maker delle destinazioni turistiche, con un approccio estremamente concreto.

Ed ecco allora che il pomeriggio del 16 dicembre si aprirà con 5 consigli pratici per adottare un approccio sostenibile al destination design, suggeriti da Luigi Di Marco, membro del Coordinamento operativo di ASviS – Alleanza per lo Sviluppo Sostenibile.

“Il turismo è un’attività trasversale che ha un ampio impatto sull’ambiente, sul clima e sull’economia nazionale nel suo complesso e, in particolare, sulla crescita economica, sull’occupazione e sullo sviluppo sociale e sostenibile dei territori” spiega Di Marco. “Al turismo, quale crocevia di diversi settori economici, viene sollecitato un rapido processo di trasformazione nel quadro del Green Deal europeo e degli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile. Nel frattempo, dal basso, sussiste una crescente richiesta di mercato di beni e servizi sostenibili anche per il turismo. La sostenibilità di questo settore è quindi anche, a tutti gli effetti, un’opportunità di rilancio dei territori e delle economie locali, di valorizzazione delle risorse culturali, del patrimonio storico e naturale, con potenzialità di competitività diffusa”. Per dare concretezza a una visione di futuro sostenibile, anche nell’ambito del turismo, sarà quindi fondamentale provare a definire le priorità dei processi decisionali, decidere in cosa investire per qualificare “sostenibili” i servizi e le attività turistiche e stabilire come integrare efficacemente i diversi settori economici e i diversi flussi materiali e immateriali che integrano il turismo.

Si parlerà poi di accessibilità con Nadia Giaretta, dirigente dell’Unità Organizzativa Progetti Europei per il Turismo della Direzione Turismo di Regione Veneto. Saranno presentati i risultati del progetto Tourism4All, nato con l’obiettivo di sviluppare una rete transfrontaliera di destinazioni turistiche accessibili, valorizzando il patrimonio naturale e culturale e promuovendo l’inclusione sociale, attraverso servizi turistici tagliati su misura per le persone con bisogni “speciali”. Il progetto prevede azioni volte a migliorare la fruibilità, le informazioni e i servizi in dieci aree – siti naturali o culturali – a livello di partenariato, promuovendo altresì le destinazioni turistiche che dispongono di un’offerta di turismo accessibile, diffondendo il concetto di ospitalità turistica per tutti.

Del ruolo del terzo settore per lo sviluppo della destinazione si parlerà poi con Antonino La Spina, Coordinatore della consulta cultura e turismo (Presidente Unpli) del Forum Terzo Settore.

La giornata si concluderà con l’intervento di Enrico Guala, Direttore Marketing di FOR Finale Outdoor Region, il comprensorio allargato che riunisce oltre 160 sentieri liguri per la mountain bike da Spotorno a Pietra Ligure, passando per i comuni dell’entroterra di questa capitale mondiale dell’outdoor. Con l’esempio della FOR YOU CARD, innovativo sistema pensato per reperire fondi da destinare alla manutenzione della rete sentieristica del Finalese, si parlerà così di Marketing e cura del territorio.

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