Editoriale
By Federico Alberto
Questo numero di INova arriva alle porte delle festività natalizie. Non potevamo quindi esimerci dal dedicarlo proprio al Natale, che, volenti o nolenti, è la festa della comunicazione per eccellenza.
Quest’anno c’è forse poco da festeggiare, per il clima di violenza che penetra più dimensioni della nostra vita, pubblica e privata, tra conflitti internazionali e femminicidi all’ordine del giorno. Per questo, nella sua reinterpretazione del Christmas Tree di Andy Wharol, disegnato nel 1957 per illustrare i biglietti di auguri di Tiffany & Co, la nostra Valeria Morando ha fatto piangere il mezzo busto di donna.
Una nota dolente, in un’atmosfera che da copione, nei secoli dei secoli, è sempre gioiosa. Tutto richiama la luce, la rinascita, il calore e la serenità famigliare. Un clima di placida positività in cui la comunicazione di massa domina pacificamente. Non è un caso che alcuni dei simboli classici del Natale, come Babbo Natale e Rudolph, la renna dal naso rosso, siano nati proprio dalla creatività di pubblicitari e uomini di marketing. Come non è un caso che cinema, tv e industria discografica trovino in questa stagione un periodo di straordinaria e rassicurante prosperità.
Difficile distaccarsi dalla retorica, finanche un po’ melensa, del “siamo tutti più buoni” e del lieto fine a tutti i costi. Abbiamo provato a cercare campagne di comunicazione disruptive e controcorrente. Ne abbiamo trovato alcune, più originali e divertenti di altre, che propongono uno storytelling alternativo del Natale. Insomma, il cinismo, a Natale, si fa ma non si dice.
Forse il settore in cui è maggiormente minacciato lo stereotipo del Natale, rigorosamente a casa con i tuoi, è quello del turismo. Da alcuni anni, come ci ricordano i numerosi cinepanettoni vanziniani, le Vacanze di Natale sono occasione per viaggiare, anche molto lontano. Quali siano le mete più gettonate dagli italiani per le festività di quest’anno ce lo racconta l’ultimo rapporto ASTOI.
E allora, non ci resta che lasciarvi con l’augurio di trovare sotto l’albero di Natale i regali, i viaggi, le esperienze e le soddisfazioni che desiderate. Noi, sotto l’albero di Studiowiki, abbiamo trovato il Premio “L’Italia che Comunica l’Italia” per la campagna #iovadoaRavenna.
Buona lettura e buone feste!