Save the truth: bugie, fonti e fedeltà

L’inferno dei viventi non è qualcosa che sarà; se ce n’è uno, è quello che è già qui, l’inferno che abitiamo tutti giorni, che formiamo stando insieme. Due modi ci sono per non soffrirne. Il primo riesce facile a molti: accettare l’inferno e diventarne parte fino al punto di non vederlo più. Il secondo è rischioso ed esige attenzione e apprendimento continui: cercare e saper riconoscere chi e cosa, in mezzo all’inferno, non è inferno, e farlo durare, e dargli spazio. Italo Calvino, Le città invisibili.

Oggi INova si occupa di come si sia evoluto il rapporto tra marca e consumatore, in particolare attraverso il concetto di loyalty e fedeltà alla marca. Torniamo poi al ruolo del giornalista nell’universo digitale, trattando questa volta proprio il tema del rapporto con le fonti. Uno degli effetti più gravi del dilagare delle fake news è il danno alla credibilità delle fonti. In un’epoca in cui tutto può essere additato come una notizia falsa è diventato più difficile riconoscere e distinguere ciò che è realmente vero e ciò che non lo è. Possiamo dire che la verità sia diventata meno importante. O possiamo chiederci cosa sia la verità. Ma questa è filosofia, una filosofia per altro molto concreta, ma non comunicazione. E INova, con i suoi limiti, vuole e deve occuparsi di quest’ultima. Cerchiamo, insomma, di essere pragmatici, non ontologici. Del resto, siamo immersi nell’era della post-verità. Fare bene il proprio mestiere ed educare all’informazione (digitale) sono le armi deboli che abbiamo per salvare la verità. O quello che ne rimane. Come scriveva Hegel: “il vero è l’intero”. Diamo spazio a un’interessante e importante iniziativa che – assolutamente per caso – affronta gli stessi temi del primo articolo di questo numero 25 di INova.

EACA (www.eaca.eu) è l’Associazione Europea che raccoglie moltissime sigle associative di riferimento per le Agenzie di Comunicazione dell’area UE. EACA è molto attiva e presente nell’interazione con il Parlamento Europeo e con tutto ciò che ha a che fare con i regolamenti internazionali, temi caldissimi mai come in questa epoca. Troverete sul loro sito un intero capitolo dedicato all’Advocay, con contenuti e contributi estremamente interessanti. Venerdì 4 alle 15.00, il dipartimento Public Affairs di EACA sarà ospite della World Federation of Advertisers (WFA) e di Reporters Without Borders, queste due sigle organizzano un workshop dal titolo: Operationalizing Trustworthiness Online. L’evento si svolgerà alla luce della pubblicazione del Piano d’azione per la democrazia europea (EDAP) e della Legge sui servizi digitali (prevista il 9 dicembre).

Tre i panel: informazione e democrazia; mercati e affari; regolamenti e standard.

Registrati qui. www.ecas.ec.europa.eu

I temi che verranno trattati ci riguardano molto da vicino: Informazione e Democrazia, la credibilità del Giornalismo, le nuove regole di ingaggio perché le informazioni veicolate online possano venire considerate affidabili.

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