Come saprete, tutti i giovedì apriamo la nostra nuova avventura con un esercizio di détournement curato da Valeria Morando. Un’opera dell’arte da noi immeritatamente riletta alla luce del momento. Oggi è la volta del cane tv di Keith Haring. La nostra immagine prende posto e si fa spazio dentro lo schermo originale, creando così un racconto leggermente distopico dove la mise en abyme tende a infinito.
Buona lettura!