Si conclude questo primo itinerario di scoperta a tema eventi: per tutto il mese ci hanno tenuto compagnia le immagini della nostra art director Valeria Morando, che si è ispirata al Corteo della Gran Bambola di Depero (1920).
Gli eventi, da quelli di richiamo dedicati al grande pubblico a quelli specialistici che compongono il variegato settore MICE (Meeting, Incentive, Convention, Exhibition), rappresentano un patrimonio prezioso per le destinazioni turistiche. Per trasformarli in un reale investimento per il territorio che li ospita occorre però abbracciare una visione di lungo periodo e un approccio strutturato, rigoroso e costante.
Indice dei contenuti:
- Attrarre il viaggiatore contemporaneo con gli eventi
- Il grande potenziale degli eventi MICE
- L’arte di dare vita agli eventi
- Conclusioni: eventi come motore di sviluppo turistico
Attrarre il viaggiatore contemporaneo con gli eventi
L’impatto positivo che gli eventi hanno sullo sviluppo e la promozione delle destinazioni turistiche è testimoniato dalla loro crescente importanza come motivazione di viaggio: dall’Osservatorio sull’Economia del Turismo delle Camere di Commercio, abbiamo scoperto, infatti, che proprio gli Eventi, dal 2012 al 2023, sono passati dal 19° al 12° posto come motivazione di viaggio (nonostante il Covid) e sono oggi in grado di attrarre il 6,5% dei flussi turistici.
Certo, festival, fiere e celebrazioni dedicati al grande pubblico sono spesso i più visibili e spettacolari e attirano migliaia di visitatori, offrendo loro l’opportunità di immergersi nella cultura locale e vivere esperienze indimenticabili. Esempi come il Lucca Comics & Games, il Salone del Libro di Torino, il Festival della Letteratura di Mantova o il Festival della Mente di Sarzana, solo per citarne alcuni, sono indissolubilmente legati alle città che li ospitano, ne caratterizzano e ne trasformano il volto, diventando un punto di riferimento per gli appassionati e contribuendo in modo significativo all’economia locale. Questo fenomeno non solo contribuisce a destagionalizzare i flussi turistici, ma offre anche un’opportunità unica per valorizzare l’identità culturale e storica delle destinazioni.
Il grande potenziale degli eventi MICE
Accanto a questo genere di manifestazioni, abbiamo visto però che esiste un intero settore, il MICE, che si sta rivelando in grado di svolgere un ruolo sempre più cruciale nella promozione delle destinazioni.
Eventi come conferenze, congressi e fiere commerciali possono arrivare ad attrarre un gran numero di partecipanti, offrendo loro l’opportunità di scambiare conoscenze, creare reti di contatti e scoprire le ultime tendenze del proprio settore di riferimento, e contribuendo, nello stesso tempo, a promuovere il turismo e lo sviluppo economico dei luoghi che li accolgono. Basti pensare che, secondo i dati dell’Osservatorio italiano dei Congressi e degli Eventi – OICE, nel 2022 in Italia ne sono stati complessivamente realizzati 303.689 per un totale di 21.215.934 partecipanti, in grado di generare circa l’8% delle presenze riscontrate presso il totale delle strutture alberghiere nel 2022.
L’arte di dare vita agli eventi
È quindi evidente che, di fronte alle potenzialità offerte dalle molteplici tipologie di eventi, per una destinazione, grande o piccola che sia, occorre un approccio strategico e non superficiale. Questo significa capire quali sono le formule più congeniali e coerenti con l’identità dei luoghi e con gli obiettivi di sviluppo delle destinazioni, ma anche considerare gli aspetti logistici, organizzativi e promozionali in modo accurato e professionale.
Servono competenze specifiche e una profonda conoscenza del settore e del marketing del territorio, così come una rete consolidata di fornitori e partner affidabili. È proprio con questa consapevolezza, oltre che in virtù dell’esperienza decennale accanto a brand e destinazioni, che Studiowiki dà alla luce Wikiland, una rete di imprese in grado di dare forma e sostanza ad eventi “che valgono il viaggio”.
Conclusioni: eventi come motore di sviluppo turistico
Gli eventi rappresentano un motore di sviluppo trainante per le destinazioni. E il Covid non ha fermato questa tendenza, oggi possiamo affermarlo senza temere smentite. Offrono infatti opportunità straordinarie per promuovere la cultura, l’identità locale e, non da ultima, l’economia.
Affrontare il tema degli eventi con un approccio strategico e professionale, integrando sia le grandi manifestazioni popolari che le diverse dimensioni del settore MICE, è fondamentale per garantire il successo e l’impatto positivo sullo sviluppo turistico. Solo attraverso un impegno coordinato tra il pubblico e il privato è possibile sfruttare appieno il potenziale degli eventi per valorizzare le destinazioni turistiche e offrire ai visitatori esperienze uniche da portare con sé.