Turismo del benessere: gli attori e lo scenario

Dal turismo olistico al digital detox, dalle esperienze immersive nella natura alle terme, dal turismo del sonno a una sempre maggiore attenzione alla sostenibilità: il turismo del benessere è un segmento in crescita. Forse, in risposta a una quotidianità frenetica e iperconnessa, in cui ritagliare un angolo di cura per la propria salute fisica e mentale diventa un’esigenza prioritaria.

Sarebbe scorretto parlare di “tendenze”, davanti a settori già consolidati come il turismo termale, ma proviamo a fotografare lo scenario presente per immaginare le nuove rotte dell’anno in corso.

Indice dei contenuti:

Turismo del benessere: dobbiamo aspettarci una crescita?

Secondo i Travel Trends di Skyskanner, realizzati su un campione di oltre ventimila viaggiatori intervistati, le mete più gettonate del 2025 saranno quelle legate allo sport, al benessere e all’avventura.

In particolare, aumenterà la richiesta di esperienze legate al mondo dello yoga, della meditazione, e di tutte le attività che favoriscono la salute e la longevità. Forse in reazione agli anni tesi e complessi della pandemia, il 57% degli intervistati dichiara infatti di prestare più attenzione alla propria salute rispetto al passato. Le destinazioni in grado di offrire esperienze in questo senso potrebbero quindi venire privilegiate, non soltanto da viaggiatori silver ma anche da giovani più consapevoli e attenti, desiderosi di adottare uno stile di vita sano.

Il turismo termale

A partire dal 2024, e anche per l’edizione 2025, Federterme è stata presente alla Bit Milano con Thermalia: quello termale è un settore forte e solido, in Italia, con 320 centri (il 90% dei quali accreditati al Servizio Sanitario Nazionale). Un patrimonio in grado di coniugare le proprietà delle acque termali con l’offerta turistica presente sui territori, dalle risorse naturali, alla cultura, all’enogastronomia.

Quello delle terme è un segmento chiave anche per la destagionalizzazione dei flussi turistici, e nell’anno passato, anche grazie all’incoming estero, ha generato un giro d’affari da 1.6 miliardi. L’approccio della Federazione di settore è integrato, e mira ad abbracciare il benessere a 360° gradi, con particolare attenzione alla sostenibilità. Dichiara infatti il Presidente di Federterme Massimo Caputi, in occasione del lancio di Thermalia 2025: “Vogliamo promuovere un turismo sostenibile e rigenerante, capace di valorizzare il territorio e migliorare la qualità di vita dei nostri ospiti.”

Non solo acqua, quindi, ma anche servizi, trattamenti cosmetici, promozione di uno stile di vita sano, per disintossicarsi dallo stress fino alla vacanza successiva.

Non conta solo la meta…

Anche il viaggio (e il mezzo di trasporto) sembrano confermare trend in crescita, per quanto riguarda la centralità del benessere in vacanza. Stando ai Travel Trends di Trainline, realizzati da Swg, la tendenza per il 2025 sarà il mindscape: una parola chiave che unisce mindfulness e paesaggio.

Il viaggio in treno stesso diventa così esperienza meditativa: un momento di connessione con sé stessi e con l’ambiente circostante, in totale relax. Secondo il rapporto, per l’88% degli intervistati il benessere è un elemento importantissimo, mentre si è in viaggio: il treno consente di dedicarsi ad altre attività, come la lettura, o di godersi un momento di pace e serenità contemplando il panorama. Levandosi, inoltre, il pensiero del traffico e della stressante ricerca di un parcheggio, una volta arrivati a destinazione.

A confermare l’interesse per le esperienze di viaggio immersive e rilassanti, un aumento del 17% delle prenotazioni per treni panoramici, storici e notturni.

Il benessere è anche un lusso

I dati emersi durante l’International Luxury Travel Market di Cannes confermano una predilezione sempre maggiore per le strutture ricettive che permettono di rigenerare corpo e mente durante il soggiorno. Assistiamo a una specializzazione dell’offerta da parte di Spa, resort e retrait, che propongono soluzioni personalizzate sia per chi viaggia in solitaria che per le famiglie.

Spa di coppia a Finale Ligure, foto di Davide Busetto

Sempre più diffusi anche gli urban hotel: oasi urbane pensate sia per chi nella città abita, che per i turisti che vogliono abbinare al viaggio culturale esperienze legate al mondo del benessere.

E restando in tema di benessere: secondo gli analisti americani del Global Wellness Institute, lo slogan del 2025 sarà “scroll less, live more”: un invito non solo alla disconnessione, ma anche alla riconnessione.

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