Tutte le liguri che hanno partecipato
L’edizione di quest’anno ha avuto l’obiettivo di individuare i progetti di innovazione d’impresa 4.0 realizzati a sostegno delle imprese che garantissero la continuità operativa nello scenario produttivo in seguito della diffusione del Covid-19 e che potessero essere adattabili e trasversali ai diversi scenari produttivi. Durante il webinar di Eccellenze in Digitale sono state presentate tutte le imprese liguri candidate al premio.
Il primo progetto genovese Sei Fuori – Outdoor digitale è stato presentato dal suo co-fondatore Marco Crovetto. Questo progetto prevede l’utilizzo del digitale per la promozione e la commercializzazione del territorio ligure attraverso un’applicazione che fornisce servizi di tour in biciletta, percorsi trekking e canoe, e anche orientamento in montagna.
ll secondo progetto presentato durante il webinar è stato Spiaggiati, un’app presentata dal suo co-fondatore Giacomo Porcile, nata per la gestione delle spiagge libere e per evitare che queste si affollino. Si tratta di un’applicazione puramente informativa che fornisce all’utente dati sulla situazione delle spiagge libere del comune; l’utilità è fondamentale sia per il cittadino, in quanto gli permette di non recarsi in luoghi estremamente affollati, sia per i comuni, in quanto hanno la possibilità di monitorare la situazione e garantire la sicurezza.
Massimiliano Margarone, CEO di Spx Lab, ha presentato due differenti progetti: il primo è Ta.bi uno smart table realizzato per favorire la valorizzazione dei beni culturali e per garantirne un’esperienza di fruizione a 360° in cui l’utente ha la possibilità di esplorare e navigare nel contesto in cui l’oggetto è stato concepito.
L’altro progetto presentato è Export Lounge, piattaforma destinata alle aziende che si affacciano sui mercati esteri. Questa piattaforma nasce per stimolare l’export verso i mercati esteri, in questa fase estremamente difficile, promuovendo le eccellenze italiane nel mondo.
Roboteco, impresa genovese del settore automobilistico, rappresentata da Stefania Di Paola, ha presentato il progetto Innovazione Robotica che – adattando all’industria dell’auto un braccio robotico del suo partner Panasonic – ha sviluppato un robot saldatore munito di sensori intelligenti. Nei mesi della pandemia Roboteco ha fra l’altro adottato e rielaborato un software per la gestione dei bracci senza la presenza del programmatore.
D-Heart – Dispositivo ECG portatile è stato invece presentato da Nicolò Briante, suo co fondatore, ed è tra i vincitori dell’edizione 2020. Si tratta di un cardiografo di tipo ospedaliero collegato tramite Bluetooth ad un dispositivo. È un brevetto che sfrutta la fotocamera dello smartphone a cui è collegato per riconoscere la dimensione del torace. Questo dispositivo permette una costante e rapida condivisione del referto con il proprio medico: l’obiettivo è quello di non abbandonare mail il paziente nella sua vita quotidiana.
A questo link l’esito del Premio